L’universo delle bistecchiere è davvero vasto. La bistecchiera è un utensile che si veste di diversi modi, ma tutti offrono la possibilità di cucinare degli ottimi piatti, senza alcun tipo di condimento e senza alterare le proprietà organolettiche degli alimenti. La ghisa e la ceramica sono due dei materiali con cui sono fabbricate le bistecchiere. Anch’esse, infatti, riescono a donare delle ottime caratteristiche agli utensili e assicurano notevoli prestazioni durante l’utilizzo.
Cos’è la ghisa
La ghisa è una lega che nasce dalla fusione di due materie prime: il ferro e il carbonio, contenente in qualità ridotte anche altri materiali, tra cui fosforo, silice e manganese. La quantità di carbonio presente nella lega può variare tra l’1,9% e il 5,5%.
Al di sotto dell’1,9%, la lega diviene acciaio.
La ghisa è ottenuta attraverso dei processi siderurgici che avvengono in un forno speciale, chiamato altoforno, che riducono gli ossidi di ferro presenti e determinano lo scioglimento dei materiali. Le colate di lega sono raccolte in appositi contenitori, da cui sarà raccolta la ghisa.
La ghisa è un materiale molto resistente, poco incline alle abrasioni, per questo si adatta perfettamente alla produzione di bistecchiere e utensili da cucina. E’ un materiale poco flessibile che fonde a temperature non molto elevate e giacché fuso, è di semplice utilizzo, infatti, è impiegato nella fabbricazione di oggetti complessi.
La ghisa è il materiale con cui sono prodotte molte bistecchiere: conserva bene il calore e lo distribuisce in modo uniforme durante la cottura. Una bistecchiera in ghisa assicurerà un rendimento ottimale non solo nelle ricette a base di carne e favorirà una cottura senza aggiunta di grassi. E’ consigliabile acquistare una bistecchiera in ghisa di forma rettangolare con uno spessore di almeno 0,5 cm. Meglio optare con un modello con il manico ergonomico, che permetta di afferrare comodamente l’utensile.
Bistecchiera in ghisa: tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo utensile da cucina
Le bistecchiere in ghisa sono tra le più diffuse in assoluto. Permettono di non alterare il sapore delle pietanze e di distribuire lentamente il calore sulla superficie della piastra. Anche queste bistecchiere, come quelle in pietra, assicurano un contenimento del calore, per molto tempo. Possono quindi, continuare la cottura anche da spente. Le padelle in ghisa smaltate, assicurano una maggiore resistenza e impediscono la formazione dei graffi sulla superficie della piastra. La durata di queste bistecchiere nel tempo, con una buona dose di attenzione, è davvero notevole.
Le bistecchiere in ghisa sono sensibili agli sbalzi termici, quindi necessitano di un discorso analogo a quelle in pietra: prima del lavaggio bisogna assicurarsi che siano completamente fredde, per evitare che la piastra si spacchi, in seguito ad uno shock termico.
Una bistecchiera in ghisa compromessa è un utensile inutilizzabile, che non può essere recuperato. Le bistecchiere in ghisa sono poco maneggevoli, molto pesanti e sensibili ai graffi. Durante il lavaggio richiedono l’uso di prodotti chimici poco aggressivi e l’utilizzo di una spugna liscia. Inoltre, devono essere lavate a mano, senza ricorrere alla lavastoviglie.
La ceramica è un materiale inorganico, che allo stato naturale, riesce a sopportare ogni tipo di deformazione plastica. In seguito alla cottura, perde la sua duttilità e diviene, invece, rigida. Parlare di ceramica significa parlare di un prodotto generico, tendenzialmente costituito da miscele di terreno depurato e altri prodotti, che sviluppano a diversi tipi di argille. La ceramica è un materiale di grande spessore, utilizzato per varie lavorazioni, tra cui quella di padelle e bistecchiere, poiché possiede un punto di fusione davvero elevato. Una bistecchiera in ceramica è un utensile di tendenza, anche questo tipo di padella non richiede l’aggiunta di condimenti agli alimenti e assicura una pulizia semplice e immediata.
Vantaggi e svantaggi delle bistecchiere in ceramica
La ceramica è un materiale molto adatto alle bistecchiere, poiché offre padelle con un elevato grado di antiaderenza e assicurano una diffusione uniforme del calore. Tutte le pentole in ceramica non prevedono una fase di preriscaldamento: la fiamma va accesa quando il cibo è già sulla bistecchiera. Le bistecchiere in ceramica sono resistenti ai graffi e alle abrasioni.
La cottura con queste padelle assicura di cuocere le pietanze con un materiale atossico, il loro impiego è quindi, a tutela della salute. Bisogna comunque fare attenzione: questo tipo di bistecchiere seppur resistenti, non sono indistruttibili, poiché sensibili agli urti, possono scheggiarsi facilmente.
La bistecchiera in ceramica è un utensile semplice da trattare dopo l’utilizzo, basterà passare uno strato di carta assorbente e risciacquare la padella con prodotti naturali, come il bicarbonato e l’aceto, due elementi dalle proprietà sgrassanti, che ti restituiranno una padella perfettamente detersa.
| Principali Vantaggi | |
|---|---|
Bistecchiera in ghisa | Bistecchiera in ceramica |
| Non disperdono il calore | Sono leggere e semplici da maneggiare |
| Non alterano il sapore delle pietanze | Offrono preparazioni genuine dei piatti |
| Ideale per le cotture lente | Sono resistenti ai graffi e alle abrasioni |
Bistecchiera in ghisa o ceramica: quali scegliere?
La ghisa e la ceramica sono due materiali che offrono la garanzia di una lavorazione perfetta dei cibi durante la cottura e donano un valore indiscusso alle pietanze, colorandole di sapore, gusto e leggerezza. Una bistecchiera in ghisa è la padella più adatta per coloro che vogliono cimentarsi, in particolare, nella preparazione di ricette a base di carne, che richiedono un livello estremo di cottura e una temperatura elevata. La ceramica è il tipo di materiale ideale anche per chi desidera una padella molto leggera e veramente semplice da pulire.
La padella in ghisa ha un peso rilevante, ma riesce a trattenere il calore per lunghi periodi, conservando il cibo al caldo. Tuttavia, la manutenzione di questa bistecchiera richiede un trattamento particolare: periodicamente la superficie della piastra deve essere cosparsa di olio, per preservarne il materiale. Entrambe le padelle sono antiaderenti e permettono una cottura uniforme degli alimenti. Viste da vicino, la ghisa e la ceramica si presentano come ottimi materiali per la fabbricazione di utensili da cucina. Le due bistecchiere forniscono, infatti, benefici indiscussi a chiunque decide di usarle. I loro vantaggi ne giustificano l’acquisto, mentre gli svantaggi sono legati alla natura stessa dei materiali, ma sono superabili con un po’ di attenzione e quindi, non ne sconsigliano l’acquisto.
