Si può mettere la bistecchiera in lavastoviglie? Chiunque ne usi una per preparare in casa i suoi piatti alla griglia, con ogni probabilità, si sarà fatto almeno una volta questa domanda. Il lavaggio in lavastoviglie, infatti, è molto pratico soprattutto per chi lavora e non ha molto tempo da dedicare alle faccende domestiche: è davvero sicuro, però, per qualsiasi accessorio da cucina? o ci sono oggetti, come le piastre in ghisa e le bistecchiere appunto, che sarebbe meglio pulire semplicemente a mano?
Rispondere a domande come queste è meno semplice del previsto, soprattutto perché ci sono una serie di variabili da considerare. Nel caso delle bistecchiere, in particolare, di che tipo di bistecchiera si tratta? di che materiale è fatta o in che modo è tratta?
Perché mettere la bistecchiera in lavastoviglie è (in genere) una cattiva idea
In via del tutto generica, c’è soprattutto una ragione per cui è sconsigliabile pulire le bistecchiere in lavastoviglie. Sia il lavaggio in sé, sia i detergenti che si utilizzano sono decisamente più aggressivi infatti quando si opta per la lavastoviglie e il rischio è, quindi, che la bistecchiera ne risulti rovinata o graffiata e che ciò la renda, di fatto, inutilizzabile. Quando la parte più superficiale delle piastre e degli strumenti per cucinare ai ferri è deteriorata, infatti, gli alimenti potrebbero attaccarsi più facilmente e grasso e residui, oltre a formarsi più velocemente, potrebbero trasferirsi alle pietanze, contaminandole e rendendole meno salutari.
Il segreto, allora, sta soprattutto nel non fare accumulare lo sporco: se si ha cura di pulire per bene la bistecchiera dopo ogni suo utilizzo, utilizzando una giusta quantità del comune detersivo per i piatti e sciacquandola abbondantemente sotto l’acqua corrente, si dovrebbero evitare quelle condizioni di sporco ostinato che fanno pensare subito all’ipotesi lavastoviglie.
Tutte le bistecchiere non si possono mettere in lavastoviglie?
Dal momento comunque che, come si accennava, il lavaggio delle bistecchiere in lavastoviglie non è da escludere a priori, ci sarebbero delle considerazioni di volta in volta diverse a seconda che si utilizzino
- delle padelle o bistecchiere in ghisa,
- delle piastre in pietra o in materiale minerale
- o delle piastre in ghisa smaltata.
Bistecchiera in ghisa e lavastoviglie: un rapporto complesso
Nel caso delle bistecchiere e, più in generale, delle padelle e delle pentole in ghisa il lavaggio in lavastoviglie sarebbe da evitare in maniera assoluta. La maggior parte di queste, infatti, risultano antiaderenti in virtù di un particolare rivestimento che, però, risulta piuttosto facile a rovinarsi: un lavaggio in lavastoviglie, per quanto delicato, sarebbe a rischio in questo senso.
C’è un’altra riflessione da fare, però, prima di — e per non — mettere piastre e bistecchiere in ghisa in lavastoviglie. Questo materiale è piuttosto poroso e tende, per questo, ad assorbire molto i liquidi. Si tratta della ragione per cui, per esempio, è in genere consigliato di pulire molto bene la bistecchiera (o la pentola, le padelle) prima di riutilizzarla nel caso in cui si siano cucinati alimenti dal gusto o dall’odore poco neutro, come il pesce per esempio. Per lo stesso motivo, anche quando si lava a mano una bistecchiera in ghisa, si dovrebbero evitare detergenti troppo aggressivi o con profumazioni troppo forti: anche se si ha cura di risciacquarla bene, potrebbero impregnarla troppo e, alle cotture successive, contaminare i cibi. Questo vale ancora di più per i detersivi per la lavastoviglie, in genere più concentrati.
Come pulire bene padelle in pietra ollare e piastre in pietra
Proprio il maggiore rischio di assorbire il detergente durante il passaggio in lavastoviglie, dovrebbe tenere assolutamente lontano da questo elettrodomestico le padelle in pietra ollare e, più in generale, tutte le soluzioni in pietra per cucinare alla griglia. Materiali come questi, infatti, sono decisamente più porosi della ghisa e tendono ad assorbire ancora di più i liquidi con cui vengono a contatto. È la ragione per cui si dovrebbe andare cauti anche quando si utilizzano i più comuni detergenti per i piatti ed è bene avere cura di risciacquare abbondantemente la piastra. Per questi oggetti soprattutto, comunque, attenersi scrupolosamente alle indicazioni della casa produttrice potrebbe essere l’unico modo per non sbagliare e per garantirsene la durata nel tempo.
Le bistecchiere smaltate sono le uniche a poter essere lavate tranquillamente in lavastoviglie? Perché non è esattamente così
C’è una tipologia di bistecchiere, invece, che si dovrebbero poter lavare in lavastoviglie con (relativa) tranquillità. Si tratta di bistecchiere e padelle in ghisa smaltate. In questo tipo di oggetti per la cottura ai ferri c’è, infatti, un ultimo strato di smalto che dovrebbe impermeabilizzarle per semplificare e in generale renderle più resistenti. In questo modo dovrebbe essere più facile, insomma, preservare integra la ghisa e si dovrebbero evitare raschi e altri deterioramenti che, come si è già detto, non solo rischiano di farli attaccare ma possono contaminare gli alimenti. E, in più, la copertura di smalto dovrebbe permettere appunto di mettere la bistecchiera in lavastoviglie. Il contraltare da considerare però, in questo caso soprattutto, è che le bistecchiere smaltate non si trovano sul mercato così facilmente come si tende a pensare. O, almeno, non quelle che lo siano in tutte le loro parti: leggere le schede tecniche e confrontare marche e modelli può essere utile, in questo senso, anche considerata la spesa ingente. Anche per quanto riguarda il lavaggio, insomma, vale ancora la regola generale del leggere attentamente le istruzioni riportate sulla confezione o sul libretto di istruzioni prima di metterle in lavastoviglie.