La bistecchiera con pietra ollare è un utensile molto utile, reperibile con facilità nelle comuni cucine.
La sua peculiarità è assicurare una cottura uniforme, saporita come quella in griglia e consentire a differenza di quest’ultima, la preparazione di piatti gustosi attraverso una cottura leggera degli alimenti, che non prevede l’utilizzo dei grassi.
Le tipologie di bistecchiere in commercio sono varie: esse differiscono nella forma, nelle dimensioni e nel costo, in funzione del materiale con cui sono realizzate.
Una bistecchiera con pietra ollare è un utensile molto delicato. Bisogna avere una particolare attenzione durante la pulizia, onde evitare di rendere l’accessorio nocivo e di danneggiarlo in maniera irreversibile.
La pietra ollare è una pietra molto piacevole da maneggiare, infatti richiede una semplice lavorazione. Per questo motivo, è molto impiegata nella produzione di alcuni utensili da cucina, come bistecchiere e pentole, in quanto offre indubbi benefici, tra i quali l’elaborazione di cotture uniformi e prive di grassi.
| Bistecchiera con pietra ollare | |
|---|---|
| Vantaggi | Svantaggi |
| Ottima alleata della linea: assicura una preparazione light dei cibi | E’ suscettibile alle variazioni di temperatura |
| Dotata di materiale antiaderente che assicura che i cibi non si attacchino | Delicata, richiede una specifica pulizia e manutenzione |
| Distribuisce il calore, assicura una cottura uniforme degli alimenti | Non adatto al lavaggio in lavastoviglie |
Come lavare una bistecchiera con pietra ollare la prima volta
La steatite o pietra ollare, è una roccia dalla struttura polverosa, che si sviluppa su ammassi preesistenti, in seguito a delle variazioni mineralogiche del corpo di roccia originario.
Sovente la pietra presenta una tonalità sul verde, ma è reperibile anche nei colori bianco, rosso, blu e nero.
Abbiamo già accennato a quanto la pulizia di un utensile in pietra ollare richieda attenzione e cure particolari. Per un adeguato utilizzo, una conoscenza approfondita del materiale, consente di assumere un approccio corretto con lo stesso.
Sono le stesse caratteristiche intrinseche della pietra, infatti, a richiedere una specifica procedura di mantenimento per questo tipo di utensili: indicazioni necessarie a garantire l’integrità e la sicurezza della pietra e di conseguenza, una lunga vita dell’oggetto, quindi non vanno in alcun modo ignorate.
Un primo lavaggio della bistecchiera va eseguito nei tempi antecedenti al suo primo utilizzo.
La procedura da adottare è molto dettagliata ed è praticata col fine di assicurare la completa efficienza e funzionalità del prodotto. Le azioni da intraprendere al riguardo sono semplici e di sotto elencate:
- Il primo step prevede un lavaggio con acqua e sale della bistecchiera, per eliminare dalla superficie le possibili polveri depositatesi durante il processo di lavorazione della roccia, di cui la pietra può trattenere dei residui.
- Il secondo passaggio prevede che la superficie sia ricoperta con una sostanza grassa, come olio o strutto, per un periodo minimo di ventiquattro ore, col fine di rendere la bistecchiera più resistente agli sbalzi di temperatura, e di riempire le naturali incavature che caratterizzano la roccia.
- Infine, della carta assorbente e un secondo lavaggio in acqua della bistecchiera, assicureranno la completa pulizia del prodotto
Come lavare la bistecchiera negli utilizzi successivi
Dopo il primo utilizzo, è buona norma provvedere solo all’esecuzione di un lavaggio biologico dell’utensile, prestando particolare attenzione alla sua temperatura.
Procedere al lavaggio della bistecchiera con pietra ollare dopo l’immediato utilizzo, è un procedimento errato che non va messo in atto: durante la cottura degli alimenti, la bistecchiera raggiunge delle elevate temperature. L’immersione in acqua genererebbe delle orribili crepe, a causa di uno shock termico.
Prima di provvedere al lavaggio della bistecchiera, bisogna dunque assicurarsi che sia completamente fredda, poiché la pietra è un materiale che durante la cottura trattiene molto calore, rendendo il processo di raffreddamento più lento rispetto a una bistecchiera che non è fabbricata in pietra naturale.
Durante la pulizia e il lavaggio di una bistecchiera in pietra ollare è bandito il ricorso a qualsiasi detergente chimico. La pietra ha una trama complessa, ricca d’insenature che assorbirebbero le sostanze nocive, sprigionandole durante la fase di cottura, rendendo questo metodo cancerogeno, quindi molto pericoloso per la salute.
I giusti prodotti per il lavaggio
Il lavaggio dell’utensile deve essere eseguito con dei soli prodotti naturali.
Il limone e l’aceto sono dei validissimi alleati della pulizia, mentre in caso d’incrostazioni difficili, l’utilizzo di una soluzione di acqua e sale aiuta a eliminarle in maniera semplice e veloce. Durante il lavaggio è sconsigliato l’uso di una spugnetta abrasiva, per impedire che la superficie della bistecchiera sia compromessa e si graffi. Inoltre, è opportuno lavare l’oggetto senza ricorrere all’uso dell’amata lavastoviglie, per evitare il rischio che si verifichino urti.
Le conseguenze di un lavaggio errato e i possibili rimedi
Ricapitolando, è molto importante disporre una corretta manutenzione della bistecchiera e avere molta premura durante i lavaggi, per preservare l’integrità dell’oggetto e avere la garanzia di un utilizzo duraturo nel tempo.
La pietra ollare è una roccia “tenera”, per cui il pericolo di produrre dei graffi e delle abrasioni durante la detersione è sempre dietro l’angolo. Applicare tutti i giusti accorgimenti impedisce la formazione involontaria di alcuni segni irreversibili, che compromettono l’utilizzo della bistecchiera senza alcun margine d’intervento, costringendo a fare a meno di quest’utilissimo utensile o di affrontare una nuova spesa.
